Caro Dino, temo molto che non ci rendiamo conto (di nuovo dopo almeno sessant'anni) di quanto grave sia la situazione del mondo contemporaneo, in particolare europea e italiana. Ti chiedo scusa di disturbarti, inviandoti l'audio online di un mio intervento di stamane a Radio Radicale, ritenendo – sperando! – che possa valere la pena di un dibattito non solamente limitato a parti politiche costituite.
Ti sarò grato se potrai in qualche misura corrispondere, scusandomene, a questo mio auspicio. Un saluto,